VALTELLINA SUPERIORE DOCG | GOCCIA
Le vigne in area DOCG del comune di Tirano in Valtellina si collocano nel cuore della fascia costiera a quota altimetrica 450-550 metri di altitudine e sono caratterizzate, insieme allo spettacolare terrazzamento di muri in sasso, anche da una prerogativa che le rende esclusive: le “murache“.
Le attenzioni nella vinificazione del vino Valtellina Superiore si rifanno all’antico uso del “rinforzo”, tradizionalmente presente in passato nella pratica vinaria della Valtellina. Al vino ottenuto dalle uve nebbiolo fermentate ai primi di ottobre, a circa metà novembre viene aggiunta l’uva lievemente appassita delle “murache” per favorire la ripresa della fermentazione alcolica e il completamento della trasformazione malolattica.
Questo tipico vino valtellinese si presenta rosso rubino, con fugaci note porpora e appena lievi sfumature tegola. Etereo e avvolgente, porta all’olfatto eleganti sensazioni di frutta rossa matura (prugna susina, mora e lieve marasca) accompagnate da note di nocciola tostata, tabacco e erbe officinali. Al gusto concilia in grande armonia l’intensità della struttura, creata da tannini sapidi e avvolgenti, con il generoso carattere fruttato-tostato. Nel rispetto dell’austerità del vitigno nebbiolo, esprime l’eleganza e la finezza caratteristiche della viticoltura alpina di Valtellina.
Il Valtellina Superiore La Grazia si rivela di grande soddisfazione e ampiezza gustativa già all’inizio della commercializzazione con due anni di invecchiamento. È però nelle sue prerogative l’attitudine a migliorare e affinarsi ulteriormente nel lungo e lunghissimo tempo.
Correttamente conservato, questo vino cresce qualitativamente nel tempo e raggiunge l’apice con 10-12 anni di affinamento in bottiglia. Resta comunque capace di andare anche molto oltre, fino a 25-30 anni, e per allora si apre anche a note balsamiche e resinose.
Capienza bottiglia 750ml